Bibbia Versione ufficiale CEI - Ed. UELCI    

Tribunale Civile di Roma - XIII Sezione Civile

Processo: manipolazione e incostituzionalità BIBBIA CEI   [Testo scolastico]

Attore:

Editing & Printing 
editore - Napoli
Convenuti:

Conferenza Episcopale Italiana + 28 coeditori Bibbia CEI + Ministero P. I.     


udienza del 5 luglio 2007

«Il Giudice... concede alle parti i termini di cui all'art.
183 cpc, 6° comma n.1),2),3).»


 Le Memorie depositate nei termini di 30+30+20 giorni


D
ivisione: PER DATA

Divisione: PER SOGGETTO

Editing & Printing

CEI + 22 editori

Ministero P.I.

Ass. Carmelo T.

Vivere IN



Memoria 2° termine Art. 183 cpc
Editing & Printing
depositata il 18 ottobre 2007

Attore


TRIBUNALE CIVILE DI ROMA
SEZIONE XIII
G.I. dott.ssa Maria Speranza Ferrara
R.G. 50723/2006
NOTE EX ART. 183 C.P.C. - VI COMMA - 2° TERMINE


Per: Editing & Printing, rappresentata e difesa dagli avv. Avv. Domenico Cirillo, Avv. Ernesto Maria Cirillo e Avv. Francesco Cirillo (Attore); 
Contro: Conferenza Episcopale Italiana + Altri (Convenuti).


***  ****  ***


Il patrocino dell'attrice, nel rilevare che nessun nuovo elemento è stato portato dalle difese dei convenuti, nel riportarsi a tutte le richieste eccezioni e deduzioni già formulate nonché alla documentazione depositata in atti, nel reiterare l'impugnativa totale di tutti gli scritti avversi, ritiene opportuno - a suffragio delle posizioni della propria assistita - che venga svolta istruttoria come di seguito specificato.

1) Preliminarmente va portato all'attenzione dell'On.le Giudicante che l'istante per consentire il più ampio riscontro nel diritto della difesa - unitamente alle note depositate ex art. 183 6° comma 1° termine -  ha già depositato i volumi della Bibbia di tre case editrici [PIEMME, Speranza viva; Minerva Italica, Le vie di Dio; Le Monnier, Credenti in dialogo] che sono espressamente ed esclusivamente ad uso scolastico.

2) Sempre a tal riguardo, a riprova dell'inequivocabile utilizzo della Bibbia nell'insegnamento nella scuola italiana, si depositano alcuni documenti sui lavori preparatori ai D.P.R. redatti dalla CEI d'intesa col Ministero della Pubblica istruzione.
Nel "Documento conclusivo della sperimentazione" dal 1998 al 2000 [all. 1-C] e nel "Corso di riqualificazione per i nuovi programmi" del 2001 [all. 2-C] è indicata la Bibbia come libro di testo. Alcune pagine sono state compiegate alla presente memoria evidenziando alcuni brani. Anche dopo i D.P.R., nel "Corso di aggiornamento nazionale per gli insegnanti di Religione" [Assisi, 2006], ritroviamo ribadita la stessa tesi. Nella monografia del prof. C. Bissoli [all. 3-C] c'è un esame della Bibbia come testo-scolastico svolto sui due D.P.R. suddiviso tra scuola secondaria di primo e secondo grado. L'autore del documento della CEI è lo stesso che ha pubblicato per la CEI il documento "Leggere la Bibbia a scuola: strategie educative e didattiche", già depositato nell'atto introduttivo [precedente all. 23].
Un'altra attestazione post-D.P.R. viene dal Ministero della Pubblica Istruzione. Il 9 maggio 2007, l'associazione laica "Biblia" [soggetto accreditato per la formazione del personale della scuola, D. M. 25.07.2006] ha presentato in Campidoglio un documento firmato da migliaia di intellettuali per includere la Bibbia quale "testo di letteratura per tutti gli studenti". Un evento che ha avuto risonanza anche tra i mass-media. Nel documento protocollare c'è scritto: "Si dirà, giustamente, che la Bibbia è già presente a scuola nell'ora di religione. Troppo poco. Sia per la settorialità della sua collocazione scolastica, sia per l'opzione confessionale che la regge…" [all. 4-C]. Tra gli intellettuali-firmatari del documento vi è anche Mons. G. Ravasi.

3) Onde suffragare la domanda sulle manipolazioni della Bibbia CEI e confutare le dichiarazioni dei convenuti, l'istante deferisce interrogatorio formale:
A) al legale rappresentante pro-tempore della convenuta Conferenza Episcopale Italiana sul seguente capo: 1) Vero è che la traduzione della Biblia Vulgata [Sisto-Clementina, 1592] conserva ancora oggi valenza normativa per la Chiesa cattolica comprese le sue opzioni esegetiche?
B) al legale rappresentante pro-tempore del convenuto coeditore Istituto della Pia Società delle Figlie di San Paolo [Edizioni Paoline] sui seguenti capi: 2) Vero è che La Sacra Bibbia, Edizioni Paoline imprimatur 17 settembre 1969 [all. B-5], è stata tradotta dai "testi originali" così come asserito nel frontespizio? - 3) Vero è che dal 1969 sino al 1971 - nonostante ci siano discordanze tra Bibbia Ed. Paoline e Bibbia CEI - i "testi originali" della Bibbia non sono mutati?

4) Atteso, come noto, che i testi "originali" della Bibbia, sia Nuovo che Antico Testamento, sono andati perduti, gli unici testi oggi disponibili ai fini di un raffronto sulla Bibbia edita dalla CEI, sono le precedenti versioni "ufficiali" della Bibbia nonché i testi professionalmente denominati "apparati critici", fonti ritenute pacificamente le più attendibili, e che la CEI denomina invece "testi originali".
Tanto premesso, la Editing & Printing insiste affinché l'On.le Giudicante Voglia disporre una consulenza tecnico d'ufficio per accertare espressamente, nelle lamentate 48 manipolazioni della Bibbia CEI - di cui agli allegati 10 e 11 al fascicolo di parte attorea ed alle note ex art 183 c.p.c. comma VI primo termine - se e quali discordanze e discrepanze vi siano nei raffronti tra gli "apparati critici", le precedenti Bibbie "ufficiali" e il testo della Bibbia Versione CEI, e altresì nello specifico se vi sia:
a) esattezza, come indicato nella presentazione della Bibbia CEI;
b) compatibilità, come indicato nella comparsa della CEI;
c) cambiamento di significato ["de sensu"] in singole frasi e/o in singole parole;
d) mutilazione significativa di parole, di brani o parte di brani;
e) aggiunta arbitraria di parole significative, di frasi o parte di frasi;
f) o altra modificazione a danno dell'opera.
Ai fini della richiesta C.T.U., oltre ai volumi già allegati nell'atto introduttivo [all. B-1; B-2; B-3; B-4; B-5], quali testi di raffronto, a parere dell'istante andranno utilizzati:
A) Per l'apparato storico dei manoscritti Antico Testamento + Nuovo Testamento, il Codex Vaticanus. È ritenuto il codice più antico e uno dei codici migliori per fedeltà;
B) Per l'apparato critico del testo ebraico Antico Testamento, "Veteris Testamenti concordantiae hebraicae atque chaldaicae, S. Mandelkern Graz 1955". È considerato il migliore di tutti gli apparati critici [Introduzione Generale alla Bibbia, M. Tàbet, imprimatur Vicariato Roma, Ed. San Paolo].
C) Per l'apparato critico del testo greco Antico Testamento (libri protocanonici), il testo della Septuaginta della Chiesa Ufficiale Greco Ortodossa, convalida 1928 [all. B-6].
D) Per l'apparato critico del testo greco del Nuovo Testamento, "Novum Testamentum Graece A. Merk, pubblicato dal Pontificii Instituti Biblici, Stamperia Vaticana 1936", con imprimatur. Tiene conto delle versioni più antiche [all. B-7].
E) Tra gli apparati critici va inclusa anche la Vulgata, già agli atti, [nella qualità di autenticità della Volgata] per i libri protocanonici in quanto, parimenti alla Bibbia dei LXX, la Volgata di San Girolamo "fu la traduzione diretta dell'AT dai testi originali ebraici… dei libri protocanonici"  [Introduzione Generale alla Bibbia, M. Tàbet, edito San Paolo S.r.l. - imprimatur Vicariato di Roma - pag. 206].

5) Ai fini di quanto sopra, l'istante chiede che l'Ill.mo Giudicante, ai sensi dell'art. 210 c.p.c. Voglia ordinare, dando gli opportuni provvedimenti:
I) alla CEI e/o alla Biblioteca Vaticana di esibire una copia conforme del Codex Vaticanus, limitatamente alle pagine inerenti alle lamentate manipolazioni;
II) alla Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio di Bologna, presso cui è depositato un testo a stampa [collocazione scr-religiose 2-4] del "Veteris Testamenti concordantiae hebraicae atque chaldaicae, S. Mandelkern Graz 1955", di esibirne copia limitatamente alle pagine inerenti alle lamentate manipolazioni.

6) I legali dell'attore, si oppongono all'ammissione delle avverse richieste istruttorie, chiedendo sin d'ora, nella denegata eventualità di un loro accoglimento, di essere ammessi alla prova contraria a quella eventualmente articolata, sui medesimi capi, sui medesimi documenti e sui medesimi testi da questi indicati, con ogni e più ampia riserva di controdedurre anche all'esito delle richieste di controparte. S.J.

Si versano in atti, unitamente alle presenti note, 4 documenti e 2 volumi.
Documenti: 1-C) Documento conclusivo della sperimentazione nazionale sull'IRC per la formazione dei docenti di religione, Roma luglio 2001; 2-C) Corso di riqualificazione per Insegnanti di Religione - Conferenza Episcopale Italiana Settore IRC, luglio 2001, stampa da formato PowerPoint; 3-C) Corso Nazionale di aggiornamento per gli insegnanti di religione cattolica (IDR), Assisi, 2006; 4-C) Documento dell'Associazione Laica di Cultura Biblica "Biblia", 9 maggio 2007.
Volumi in edizione integrale: B-6) testo della Septuaginta della Chiesa Greco Ortodossa, convalida 1928; B-7) Novum Testamentum Graece A. Merk, Pontificii Instituti Biblici, Stamperia Vaticana 1936.

Napoli, 18 ottobre 2007

Avv. Domenico Cirillo
Avv. Ernesto Maria Cirillo
Avv. Francesco Cirillo



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