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la storia delle
manipolazioni bibliche
è lunga
quanto la storia della bibbia
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L'alterazione della traduzione è un inganno perpetrato ai danni del sapere
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21°
Raffronto
► Deuteronomio
3, 18
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405
Volgata
San Girolamo
in latino
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Praecepique vobis in tempore illo dicens Dominus Deus vester dat vobis terram hanc in hereditatem:
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1592
Biblia Vulgata
in latino
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Praecepique
vobis in tempore illo, dicens: Dominus Deus vester dat vobis terram hanc
in hereditatem,
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1778
Bibbia
Mons. Martini |
E io
allora ordinai, e dissi loro: Il Signore Dio vostro dà a voi questa
terra in eredità; |
1969
Bibbia
Ed. Paoline
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Ma allora io vi diedi
quest'ordine: Il Signore Dio vostro vi dà questa terra
in eredità, |
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1974
Bibbia
Versione
CEI
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Ora in
quel tempo io vi diedi quest'ordine: Il Signore vostro Dio vi ha dato questo paese in proprietà. |
1978
Bibbia
Ed. S. Paolo
|
In
quel tempo vi ho ordinato: "Il Signore vostro Dio vi ha dato in
possesso questa terra. |
2008
Nuova
Traduzione
CEI
|
In
quel tempo io vi diedi quest'ordine: "Il Signore, vostro Dio, vi ha dato questo paese in proprietà. |
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Piccole
variazioni che sembrano insignificanti |
22°
Raffronto ► Deuteronomio
7, 22
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405
Volgata
San Girolamo
in latino
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Ipse consumet nationes has in conspectu tuo paulatim atque per partes. Non poteris eas delere pariter ne forte multiplicentur contra te bestiae terrae. Dabitque eos Dominus Deus tuus in conspectu tuo et interficiet illos donec penitus deleantur.
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1592
Biblia Vulgata
in latino
|
:
ipse
consumet nationes has in conspectu tuo paulatim atque per partes. Non
poteris eas delere pariter: ne forte moltiplicentur contra te bestiae
terrae. Dabitque eos Dominus Deus tuus in conspectu tuo: et interficiet
illos, donec penitus deleantur. |
1778
Bibbia
Mons. Martini |
Egli
consumerà dinanzi a te queste nazioni a poco a poco, e parte a parte.
Tu non potrai sterminarle ad un tratto, affinchè non moltiplichino in
tuo danno le fiere selvagge. E il Signore Dio tuo le darà in tuo
potere, e le anderà uccidendo, fino che sieno affatto distrutte. |
1969
Bibbia
Ed. Paoline
|
Egli stesso
distruggerà a poco a poco, ad una ad una, dinanzi a te queste nazioni. Tu non le potrai sterminare ad un tratto, perché altrimenti le fiere dei boschi si moltiplicherebbero contro di te. Il Signore Dio tuo le darà in tuo potere,
le farà morire fino a distruggerle del tutto. |

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1974
Bibbia
Versione
CEI
|
Il Signore tuo Dio scaccerà a poco a poco queste nazioni dinanzi a te; tu non le potrai distruggere in fretta, altrimenti le bestie selvatiche si moltiplicherebbero a tuo danno; ma il Signore tuo Dio le metterà in tuo potere e le getterà in grande spavento, finché siano distrutte. |
1978
Bibbia
Ed. S. Paolo
|
Il
Signore tuo Dio caccerà dinanzi a te quelle nazioni, ma a poco a poco:
tu non le potrai sterminare subito, affinché le bestie selvagge non si
moltiplichino a tuo danno; ma il Signore te le metterà dinanzi, esse
saranno distrutte. |
2008
Nuova
Traduzione
CEI
|
Il Signore, tuo Dio, scaccerà a poco a poco queste nazioni dinanzi a
te: tu non le potrai distruggere in fretta, altrimenti le bestie selvatiche si moltiplicherebbero a tuo danno; ma il Signore, tuo Dio, le metterà in tuo potere e le getterà in grande spavento, finché siano distrutte. |
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Differenze che deformano o stravolgono
di proposito il senso del testo.
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23°
Raffronto
► Esodo
15, 6
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405
Volgata
San Girolamo
in latino
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Dextera tua
Domine
magnificata est in fortitudine dextera tua Domine percussit inimicum et in multitudine gloria tua deposuisti adversarios
meos. Misisti iram tuam quae devoravit eos sicut stipulam:
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1592
Biblia Vulgata
in latino
|
Dextera tua,
Domine,
magnificata est in fortitudine: Dextera tua, Domine, percussit inimicum.
Et in multitudine gloriae tuae deposuisti adversarios tuos: Misisti iram
tuam, quae devoravit eos sicut stipulam. |
1778
Bibbia
Mons. Martini |
La tua destra, o Signore, ha dimostrato
una sovragrande fortezza; la tua destra, o Signore. ha percosso il
nemico. E con la molta possanza tu hai dispersi i tuoi avversari; l'ira
tua fu spedita da te, la quale li divorò come paglia. |
1969
Bibbia
Ed. Paoline
|
La tua destra, o Signore, si è
segnalata nella forza; La tua destra, o Signore, ha fiaccato il nemico: Con la grandezza della tua
maestà
hai rovesciato i tuoi avversari, hai mandato l'ira tua che li ha divorati come paglia. |
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1974
Bibbia
Versione
CEI
|
La tua destra, Signore, terribile per la potenza, la tua destra, Signore, annienta il nemico; con sublime grandezza abbatti i tuoi avversari, scateni il tuo furore che li divora come paglia. |
1978
Bibbia
Ed. S. Paolo
|
La
tua destra, Signore, si illustra di forza, la tua destra, Signore, fa a
pezzi il nemico. Con la tua sublime grandezza rovesci chi ti sta di
fronte: mandi la tua collera, li divori come paglia. |

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2008
Nuova
Traduzione
CEI
|
La tua destra, Signore,
è gloriosa per la potenza, la tua destra, Signore, annienta il nemico; con sublime
maestà abbatti i tuoi avversari, scateni il tuo furore, che li divora come paglia. |
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24°
Raffronto ► Deuteronomio
7, 5
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405
Volgata
San Girolamo
in latino
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Quin potius hec facietis
eis. Aras eorum subvertite confringite statuas lucosque succidite et sculptilia conburite quia populus sanctus es Domino Deo tuo. Te elegit Dominus Deus tuus ut sis ei populus peculiaris de cunctis populis qui sunt super
terram.
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1592
Biblia Vulgata
in latino
|
Quin
potius haec facietis eis: Aras eorum subvertite, et confringite statuas,
lucosque succidite, et sculptilia comburite. Quia populus sanctus es
Domino Deo tuo. Te elegit Dominus Deus tuus, ut sis ei populus
peculiaris de cunctis populis, qui sunt super terram. |
1778
Bibbia
Mons. Martini |
Ma
piuttosto fate loro così: Gettate a terra i loro altari e spezzate le
statue, e tagliate i boschetti, e date alla fiamme i simulacri. Perché
te se' un popolo consacrato al Signore Dio tuo. Te elesse il Signore Dio
tuo per essere popolo di sua proprietà tra tutti i popoli, che son
sulla terra. |
1969
Bibbia
Ed. Paoline
|
Invece fate loro così: demolite i loro altari, spezzate
le statue, tagliate i boschetti, date alla fiamme le
sculture.
Essendo tu un popolo consacrato al Signore Dio tuo, il Signore Dio tuo
ti ha scelto come un popolo speciale fra tutti i popoli della terra. |

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1974
Bibbia
Versione
CEI
|
Ma voi vi comporterete con loro così: demolirete i loro altari, spezzerete le loro stele, taglierete i loro pali sacri, brucerete nel fuoco i loro idoli.
Tu infatti sei un popolo consacrato al Signore tuo Dio; il Signore tuo
Dio ti ha scelto per essere il suo popolo privilegiato fra tutti i
popoli che sono sulla terra. |
1978
Bibbia
Ed. S. Paolo
|
Voi
invece agirete così: demolirete i loro altari, spezzerete le loro
stele, taglierete i loro pali sacri e brucerete i loro idoli nel fuoco.
Perché tu sei un popolo santo per il Signore tuo Dio; il Signore tuo
Dio ti ha scelto affinché sia un popolo particolarmente suo tra tutti i
popoli che sono sulla faccia della terra. |
2008
Nuova
Traduzione
CEI
|
Ma con loro vi comporterete
in questo modo: demolirete i loro altari, spezzerete le loro stele, taglierete i loro pali sacri, brucerete i loro
idoli nel fuoco.
Tu infatti sei un popolo consacrato al Signore, tuo Dio: il Signore, tuo
Dio, ti ha scelto per essere il suo popolo particolare fra tutti i
popoli che sono sulla terra. |
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25°
Raffronto
► Deuteronomio
21, 22
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405
Volgata
San Girolamo
in latino
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Quando peccaverit homo quod morte plectendum est et adiudicatus morti adpensus fuerit in patibulo non permanebit cadaver eius in ligno sed in eadem die sepelietur quia maledictus a Deo est qui pendet in ligno et nequaquam contaminabis terram tuam quam Dominus Deus tuus dederit tibi in
possessionem.
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1592
Biblia Vulgata
in latino
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Quando
peccaverit homo quod morte plectendum est, et adiudicatus morti appensus
fuerit in patibulo: non permanebit cadaver eius in ligno, sed in eadem
die sepelietur: quia maledictus a Deo est qui pendet in ligno: et
nequaquam contaminabis terram tuam, quam Dominus Deus tuus dederit tibi
in possessionem. |
1778
Bibbia
Mons. Martini |
Quando un
uomo avrà fatto un peccato da punirsi colla morte, e condannato a
morire sarà stato appeso al patibolo, non rimarrà sul legno il suo
cadavere, ma sarà sepolto lo stesso dì; perocchè è maledetto da Dio
chiunque è appeso al legno; e tu non dei contaminar quella terra, di
cui il Signore Dio tuo ti avrà dato il possesso. |
1969
Bibbia
Ed. Paoline
|
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Quando un uomo, avendo fatto un peccato degno di morte,
sarà condannato a morte e appeso al patibolo, il suo cadavere non rimarrà
sul legno, ma sarà sepolto lo stesso giorno; perché maledetto da Dio colui che pende dal legno, e tu non devi contaminare quella terra che il Signore Dio tuo ti avrà
dato in possesso. |
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1974
Bibbia
Versione
CEI
|
Se un uomo avrà commesso un delitto degno di morte e tu l'avrai messo a morte e appeso a un albero, il suo cadavere non dovrà rimanere tutta la notte sull'albero, ma lo seppellirai lo stesso giorno, perché l'appeso è una maledizione di Dio e tu non contaminerai il paese che il Signore tuo Dio ti dà in eredità. |
1978
Bibbia
Ed. S. Paolo
|
Quando un
uomo ha commesso un peccato che merita la pena capitale, è stato messo
a morte e tu l'hai appeso a un albero, il suo cadavere non passi la
notte sull'albero; lo devi seppellire in quello stesso giorno, perché
un impiccato è una maledizione di Dio e tu non devi contaminare il
suolo che il Signore tuo Dio ti dona in eredità. |
2008
Nuova
Traduzione
CEI
|
Se un uomo avrà commesso un delitto degno di morte e tu l'avrai messo a morte e appeso a un albero, il suo cadavere non dovrà rimanere tutta la notte sull'albero, ma lo seppellirai lo stesso giorno, perché l'appeso è una maledizione di Dio e tu non contaminerai il paese che il Signore, tuo Dio, ti dà in eredità. |
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26°
Raffronto
► Deuteronomio
23, 2
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405
Volgata
San Girolamo
in latino
|
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(...)
Non ingredietur manzer hoc est de scorto natus in ecclesiam Domini usque ad decimam
generationem.
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1592
Biblia Vulgata
in latino

Testo ufficiale
 |
Non
intrabit eunuchus, attritis vel amputatis testiculis et abscisso veretro,
ecclesiam Domini. Non
ingredietur mamzer, hoc est, de scorto natus, in ecclesiam Domini, usque
ad decimam generationem. |
1778
Bibbia
Mons. Martini |
L'eunuco,
a cui sono state contuse, o tagliate, o strappate le parti, non avrà
luogo nella congregazione del Signore. Il
bastardo, vale a dire colui, chè è nato da una donna di mala vita, non
avrà luogo nella congregazione del Signore. |
1969
Bibbia
Ed. Paoline
|
L'eunuco,
a cui siano stati o contusi o tagliati o strappati i genitali, non
entrerà nell'assemblea del Signore. Il bastardo, cioè chi è nato da donna di malavita, non entrerà nell'assemblea del Signore
sino alla decima generazione. |
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1974
Bibbia
Versione
CEI
|
|
Non entrerà nella comunità del Signore chi ha il membro contuso o mutilato. Il bastardo non entrerà nella comunità del Signore; nessuno dei suoi, neppure alla decima generazione, entrerà nella comunità del Signore. |
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1978
Bibbia
Ed. S. Paolo
|
Chi
ha i testicoli contusi e il membro virile mutilato non
entrerà nell'adunanza del Signore. Il bastardo non entrerà
nell'adunanza del Signore; neppure alla decima generazione
entrerà nell'adunanza del Signore. |
2008
Nuova
Traduzione
CEI
|
Non entrerà nella comunità del Signore chi ha
i testicoli schiacciati o il membro mutilato. Il bastardo non entrerà nella comunità del Signore; nessuno dei suoi, neppure alla decima generazione, entrerà nella comunità del Signore. |
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Il
testo biblico, com'era prima e com'è adesso... |
27° Raffronto
► Esodo 32, 14
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405
Volgata
San Girolamo
in latino
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Placatusque est Dominus ne faceret malum quod locutus fuerat adversus populum
suum.
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1592
Biblia Vulgata
in latino
|
Placatusque
est Dominus ne faceret malum quod locutus fuerat adversus populum suum. |
1778
Bibbia
Mons. Martini |
E il
Signore si placò, e non fece al popol suo quel male, che avea detto. |
1969
Bibbia
Ed. Paoline
|
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E il Signore
si placò e non fece al suo popolo quel male che aveva
minacciato. |
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1974
Bibbia
Versione
CEI
|
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Il Signore abbandonò il proposito di nuocere al suo popolo. |
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1978
Bibbia
Ed. S. Paolo
|
Il Signore abbandonò il proposito di
fare del male al suo popolo. |
2008
Nuova
Traduzione
CEI
|
Il Signore si pentì del
male che aveva minacciato di fare al suo popolo. |
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28° Raffronto ►
Esodo 20,
17
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405
Volgata
San Girolamo
in latino
|
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Non concupisces domum proximi
tui. Nec desiderabis uxorem eius non servum non
ancillam non bovem non asinum nec omnia quae illius
sunt.
|
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1592
Biblia Vulgata
in latino
|
Non
concupisces domum proximi tui: nec desiderabis uxorem eius, non servum,
non ancillam, non bovem, non asinum, nec omnia quae illius sunt. |
1778
Bibbia
Mons. Martini |
Non
desiderare la casa del tuo prossimo, non desiderare la sua moglie, non
lo schiavo, non la schiava, non il bue, non l'asino, nè veruna delle
cose che a lui appartengono. |
1969
Bibbia
Ed. Paoline
|
Non
desiderare la casa del tuo prossimo; non desiderare la sua moglie, nè
il suo servo, nè la sua serva, nè il suo bue, nè il suo asino, nè
altra cosa che gli appartenga. |

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1974
Bibbia
Versione
CEI
|
Non
desiderare la casa del tuo prossimo. Non desiderare la moglie del tuo
prossimo, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il
suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo
prossimo. |
1978
Bibbia
Ed. S. Paolo
|
Non
desidererai la casa del tuo prossimo; non desidererai la moglie del tuo
prossimo, il suo servo, la sua serva, il suo bue, il suo asino, e tutto
quello che è del tuo prossimo. |
2008
Nuova
Traduzione
CEI
|
Non desidererai la casa del tuo prossimo. Non
desidererai la moglie del tuo
prossimo, né il suo schiavo né la sua schiava, né il suo bue né il
suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo
prossimo. |
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29°
Raffronto ► Siracide
36, 21 - ex Ecclesiastico
36, 23 -
Ecclesiasticus |
405
Volgata
San Girolamo
in latino
|
 |
Omnem masculum excipiet mulier et est filia melior
filie.
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1592
Biblia Vulgata
in latino
|
Omnem
masculum excipiet mulier; et est filia melior filia. |
1778
Bibbia
Mons. Martini |
La donna
sposerà un maschio qualunque sia, ma delle fanciul'e una è migliore
d'un altra. |
1969
Bibbia
Ed. Paoline
|
La donna
riceverà qualunque maschio, ma vi son delle fanciulle migliori di
altre. |

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1974
Bibbia
Versione
CEI
|
Una donna
accetterà qualsiasi marito, ma una giovane è migliore di un'altra. |
1978
Bibbia
Ed. S. Paolo
|
La
donna può accettare qualsiasi marito, ma una moglie non è uguale
all'altra. |
2008
Nuova
Traduzione
CEI
|
Una donna accetta qualsiasi marito, ma
vi è una giovane che è migliore di un'altra.
[Siracide
36,23] |
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30°
Raffronto ► Geremia 10, 24 |
405
Volgata
San Girolamo
in latino
|
 |
Corripe me Domine verumtamen in iudicio et non in furore tuo ne forte ad nichilum redigas me. Effunde indignationem tuam super gentes que non cognoverunt te et super provincias que nomen tuum non
invocaverunt:
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1592
Biblia Vulgata
in latino
|
Corripe
me, Domine, verumtamen in iudicio, et non in furore tuo, ne forte ad
nihilum redigas me. Effunde indignationem tuam super gentes quae non
cognoverunt te, et super provincias quae nomen tuum non invocaverunt, |
1778
Bibbia
Mons. Martini |
Gastigami,
o Signore, ma con misura, e non nel tuo furore, affinchè tu non mi
ritorni nel nulla. Versa la tua indignazione sopra le genti che non ti
conoscono, e sopra le provincie che non invocano il nome tuo; |
1969
Bibbia
Ed. Paoline
|
Castigami, o Signore, ma con giudizio, non nel tuo furore, per non
annientarmi. Effondi il tuo sdegno sopra le nazioni che non ti conoscono, sopra le
regioni che non invocano il tuo nome |

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1974
Bibbia
Versione
CEI
|
 |
Correggimi,
Signore, ma con giusta misura, non secondo la tua ira, per non farmi
vacillare». Riversa la tua collera sui popoli che non ti conoscono
e sulle stirpi che non invocano il tuo nome, |
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1978
Bibbia
Ed. S. Paolo
|
Correggimi,
o Signore, ma secondo giustizia, non secondo il tuo sdegno per non
ridurmi al nulla. Riversa il tuo furore sulle nazioni che non ti
conoscono e sopra le famiglie che non invocano il tuo Nome, |
2008
Nuova
Traduzione
CEI
|
Correggimi,
Signore, ma con giusta misura, non secondo la tua ira, per non farmi venir
meno». Riversa il tuo sdegno sulle genti che non ti riconoscono
e sulle stirpi che non invocano il tuo nome, |
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MODIFICHE
ESEGUITE DI PROPOSITO
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san Girolamo sulla
traduzione:
«Il nostro compito è di dire non quello che ciascuno può o vuole, ma
quello che
prescrivono le Scritture.»
Apologia, a
Pammachio -
Gerolamo, Lettere - Ed. Rizzoli, 1989 |
Pag.
successiva ►
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