Tra la Volgata
del 405
e la Vulgata
del 1592
|
La Vulgata è la ricostruzione ufficiale
del testo della Volgata di san Girolamo.
Il Concilio di Trento [1546] definì il canone dei libri sacri e stabilì
l'autenticità della Volgata ai testi originali della Bibbia.
Tuttavia, poiché il testo corrente della Volgata di
san Girolamo era contaminato (la presenza di varianti nelle varie
trascrizioni), il Concilio decise di ricostruire l'archetipo della
Volgata. Nel 1561,
sotto Pio V, fu costituita una commissione di studiosi. Poi,
cambiata nel 1586. Nel 1588 la 2ª commissione condusse a
termine i lavori. Ma il testo non piacque al Papa, il quale vi
introdusse personalmente molte correzioni. Questa prima edizione è
detta Sistina. Dopo
la morte di Sisto V, con Clemente VIII vennero corretti gli errori della versione
di Sisto V.
|
Nel 1592 venne alla luce la nuova
edizione chiamata Vulgata sisto-clementina,
tutt'ora testo liturgico della
messa in latino. In ogni caso, la Vulgata è la ricostruzione della Volgata.

Anche la Volgata fu commissionata per risolvere la
pletora delle traduzioni circolanti (da Papa Damaso
I, 383).
|
|