le
lingue e i testi originali che non esistono più
Il testo attuale della Bibbia
ebraica contiene il carattere "quadrato vocalizzato",
mentre i manoscritti
dell'Antico Testamento preesilico erano in grafia
"fenicio-lineare paleoebraica": l'autentica scrittura della prima Bibbia.
Tra la Torah Samaritana (fenicio lineare) e il testo masoretico (ebraico
vocalizzato) vi sono oltre 6.000 varianti significative.
Antica iscrizione Samaritana della Genesi
La
scrittura ebraica nel testo masoretico
Le quattro
lingue della Bibbia
Trasmissione orale
Fenicio lineare - Canaan (dalla Torah sino
ai testi del 460 aC)
Ebraico quadrato con solo consonanti
(trasposizione da Esdra 460 aC)
+ nuovi testi AT (Siracide...)
Aramaico (tra cui Matteo
- Pontificia Commissione biblica 1911) e brevi parti del AT
(di Esdra e Daniele).
Greco (scriptio
continua - senza intervallo tra le parole, senza accenti
e con abbreviazioni)
Antico Testamento (2°
Maccabei - Sapienza...) e
Nuovo Testamento
(tranne Matteo)
Gli
apparati critici del testo ebraico sono in ebraico-vocalizzato
(masoretico dal VI-X d.C)
*
L'esemplare oggi disponibile
"Codex Leningradensis" risale al 1008 d.C.
*
Nel Salmo 93, il versetto
5 può essere tradotto lecitamente con parole diverse e
significati
diversi sullo stesso testo consonantico ebraico in base al
cambiamento delle
vocali
inserite.