: Il vincolo della predestinazione

 «Bene e male, vita e morte, povertà e ricchezza, tutto proviene dal Signore»
Bibbia - Siracide 11,14

 «Nessuno può prendersi qualcosa se non gli è stato dato dal cielo»
Vangelo - Giovanni 3,27

 Dal discorso di Giovanni Paolo II nell'Udienza Generale del 7 settembre 1988:
"Il sacrificio di Cristo come compimento del disegno d'amore di Dio stesso" Fonte: sito vaticano

 Stesso discorso di Joseph Ratzinger nell'udienza generale del 1 giugno 2005:
La morte di Cristo non è frutto di un meccanismo oscuro o di una cieca fatalità: essa nasce dalla sua libera scelta di obbedienza al disegno di salvezza del Padre  (cfr Filippesi 2,8)  Fonte: Avvenire

Dunque,  la tesi che Dio abbia ucciso Cristo è avvalorata implicitamente anche dalla teologia cattolica, con la particolarità che questo figlicidio si colloca dentro un ben preciso progetto divino. Ma qualunque disegno possa esserci, per il tribunale della ragione è pur sempre un omicidio! Anzi, Dio è ricorso all'omicidio di suo figlio per liberare l'uomo da una colpa che Egli stesso gli aveva addossato (la mela del sapere). Né la storia ha dimostrato che quel martirio abbia prodotto un effetto salvifico per l'umanità. Se c'è, allora, dov'è? In ogni caso, se Dio è il responsabile della morte di Cristo, Cristo ne è corresponsabile per la sua idolatria religiosa. Il percorso sui brani  Cosa c’è da aspettarsi da un Dio che ha fatto uccidere suo figlio?