![]() l'elemento giuridico La Bibbia Martini è la traduzione ufficiale in italiano della Biblia Vulgata. Per chi non conosce il latino, leggere la Bibbia Martini è come leggere il testo della Vulgata in italiano. La Vulgata sisto-clementina, a sua volta, è la ricostruzione della Volgata di san Girolamo. Papa Damaso I (382) incaricò Girolamo di tradurre la Bibbia dalle lingue originali. I libri canonici dell'Antico Testamento furono tradotti dai testi ebraici (de hebraica veritate). L'ufficialità della Bibbia Martini: i "cinque placet" ![]() ![]() Decreto della Sacra congregazione (Addizione alla Quarta Regola dell'Indice) confermato dal Papa Benedetto XIV Fu eliminato il divieto di lettura della Bibbia tradotta dal latino. Precedentemente era vietata la traduzione della Bibbia nelle lingue nazionali. ![]() Recognitio dei Papi: Sisto V e Clemente VIII (Bibbia sisto-clementina) ![]() s. Offizio di Torino. ![]() L'opera fu approvata nella sua interezza da Papa Pio VI, dichiarandola consona alle "Norme dell'Indice". "Il Breve" fu emanato il 16 aprile 1778 mentre veniva stampata la prima edizione dalla Stamperia Reale di Torino (dal 1769 al 1781). ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() · La Bibbia Martini è stata la Bibbia cattolica italiana (la Bibbia nazionale) per circa duecento anni, sino all'avvento della prima Bibbia CEI (1ª ed. 1971). · Dopo l'introduzione della messa in italiano (dal 1965 al 1971 nella vacatio della Bibbia CEI), alcuni brani della liturgia erano tratti dalla Bibbia Martini. ![]() ![]() 8 edizioni nel '700 e 40 edizioni nel secolo successivo Dopo il 1870 le NOTE originali della Bibbia Martini sono state rimosse e sostituite. l'elemento letterale Nella Bibbia Martini c'è il testo latino della Bibbia Vulgata con a fronte la traduzione in italiano. Non vi sono brani depennati, né aggiunti. Fu dichiarata "testo di lingua" dall'Accademia della Crusca (1885). Le parole in italiano del 1778 hanno lo stesso significato di oggi, alla pari del linguaggio dei Promessi Sposi, che risale al 1825. per il raffronto interlineare La Bibbia Martini è l'interfaccia testuale per individuare più facilmente le difformità tra la Vulgata e la Bibbia CEI [testo italiano su testo italiano]. In altre parole, la Bibbia Martini è la "prova del 9 in italiano" dentro gli anelli delle Bibbie ufficiali. non è solo traduzione La Bibbia Martini non è solo la traduzione della Vulgata (dal latino all'italiano), ma è anche il riscontro sui codici in ebraico e in greco. Nella presentazione dell'opera c'è scritto: "un diligente scrupoloso confronto del greco e dell'ebraico con la stessa Vulgata... esaminato a parola a parola interamente lo stesso testo." Antonio Martini fu assistito dal rabbino Terni per il raffronto sui manoscritti in ebraico e dal teologo Marchini per il raffronto sui manoscritti in greco. La Bibbia Martini è ricca di note. Le note, contengono citazioni prese e ricavate dai padri della Chiesa e dalla santa Romana Sede approvati. Inoltre, ogni libro della Bibbia Martini contiene una collazione sulle variazioni tra i manoscritti in ebraico, in greco e la Vulgata. E qualche volta l'abate Martini corregge il monaco Girolamo. ► la modifica delle note originali nella Bibbia martini ![]()
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