Quotidiano Avvenire 13 novembre 2007, pag. 17


    
 giugno 1971 VIII assemblea CEI; approvazione della prima Versione Ufficiale della Bibbia CEI. |1|


CEI 1974

 inizio 1972 Il Vaticano invita la CEI a "rivedere e correggere" alcuni brani della Bibbia che sono letti durante la messa (Lezionario)  |2|
 aprile 1974
Seconda edizione della Bibbia CEI con le modifiche richieste dal Vaticano.
Cambio della proprietà editoriale: dal Vaticano alla CEI e poi coi coeditori cattolici:
EPI LEV Fondazione S. Francesco... UELCI.

 
 

 25 aprile 1979
Il Vaticano pubblica la Nova Vulgata, diversa dalla Biblia Vulgata e dalla Bibbia CEI.
 25 aprile 1986 Seconda edizione revisionata della Nova Vulgata, ancora più difforme dalla Vulgata. 
(
33 brani ufficialmente cancellati)
 9 ottobre 1986 La commissione liturgica della CEI discute ufficialmente della revisione della  Bibbia
CEI 1974 per correggere alcune traduzioni e le discordanze con la Nova Vulgata. [Smentita]
  In verità, la principale apprensione era legata ai brani della Bibbia utilizzati nella liturgia e ascoltati dai fedeli. |3|
6 maggio 1988 La CEI istituisce una prima commissione di biblisti per la revisione della Bibbia CEI Ed. 1974.
 maggio 1988
 agosto
2000
I primi dodici anni di revisione integrale del testo biblico (il 70% dei cambiamenti).
Il lavoro fu seguito da un comitato ristretto del Consiglio Episcopale Permanente.
 1988/1991
 1991/1996
1991, si conclude la prima revisione del Nuovo Testamento. 1991/1995, supervisione NT di altri studiosi. 1996, conclusione della revisione del Nuovo Testamento. Approvazione dalla CEI con il parere favorevole del Consiglio Episcopale Permanente e approvazione del Vaticano.
 maggio 1997 Viene pubblicato il "Nuovo Testamento" dalla Libreria Editrice Vaticana (LEV), l’editrice ufficiale della Santa Sede. Alcuni mesi dopo il libro è ritirato dal mercato: accuse di misoginia dall'esegesi femminista. Nel catalogo LEV [codice 2368-8] c'è la dicitura "Esaurito".
Motivazione ufficiale sul ritiro: era ad experimentum.
Ma nella presentazione del libro c'è scritto il contrario: «È davvero un singolare dono della Provvidenza che questa terza edizione del Nuovo Testamento ci venga consegnata proprio in questo 1997... in preparazione al Giubileo del 2000... Lo stesso Signore Gesù... voglia benedire questa edizione»
30 marzo 1997, Ennio Antonelli, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana  
 1997 ~ 2000 Riesame del Nuovo Testamento. In particolare, "correzioni femministe" nelle lettere di san Paolo. «Nel frattempo la commissione dei traduttori ha svolto una consultazione sul testo del Nuovo Testamento pubblicato tre anni fa e ha pronte circa cinquecento modifiche.» 
Carlo Ghidelli - Corriere della Sera, 1 settembre 2000   
 1997 ~ 2000 Esame delle Note e ultimazione dell'Antico Testamento.
 aprile 2000
 giugno
2001
Ulteriore revisione del testo biblico da parte della Segreteria Generale della CEI e vigorose avvertenze della Congregazione per il Culto (Vaticano) per i testi liturgici. Traduzioni non accolte
 luglio 2001 Il testo biblico è inviato ai 249 vescovi aventi diritto. |4|
 inizio 2002 31 vescovi non hanno risposto e 218 hanno risposto. Da questi ultimi, 168 placet, 47 placet iuxta modum (con eccezioni) e 3 schede bianche [3+31= 34 noncuranti = il 14% dei vescovi].
Dai 47 vescovi (consenso, ma con eccezioni) sono stati presentati 1321 emendamenti formali e c/a 1000 osservazioni; accolte dalla CEI c/a 1500.
inizio 2002
«Si è poi proceduto ad una ulteriore rilettura del testo».
Cioè, un'altra revisione prima dell'assemblea generale della CEI.
Su "Dio degli eserciti"
23 maggio 2002
LE VOTAZIONI SULLE TRADUZIONI
XLIX assemblea CEI: «un'articolata votazione su molteplici emendamenti»|5|
Ossia, votazioni su alcune modifiche proposte dai «47 placet iuxta modum» e non approvate dalla CEI. L'assemblea approva alcune variazioni precedentemente non accolte dalla Segreteria della CEI. Votazione conclusiva dell'assemblea della CEI: 203 vescovi presenti dei 249 aventi diritto.
46 assenti (il 19%) e un solo voto contrario tra i presenti
(uno dei 47 vescovi del placet con eccezioni).
4 giugno 2002 Comunicato della CEI: la Nuova Traduzione è stata approvata «secondo i criteri dati dal Consiglio Permanente, conformi a quelli indicati dalla recente istruzione della Congregazione per il Culto Divino»
(marzo 2001)
                          Il Vaticano modifica la traduzione della nuova Bibbia approvata dalla CEI
 Marzo
 2001
Il Vaticano ha avocato a sé l’esame e la vigilanza finale della traduzione (emanazione “Liturgiam Authenticam” 28 Marzo 2001). In precedenza - ai sensi del can. 825 del Codice di Diritto canonico - le conferenze Episcopali potevano approvare autonomamente le sacre Scritture. E così è stato per la Bibbia CEI 1971 e del 1974.
 2002 ~ 2006 La Congregazione per il Culto Divino (Vaticano) revisiona l'intero testo contraddicendo il comunicato della CEI. Sono state apportate 6.000 modifiche, tra piccoli e grandi cambiamenti. [Avvenire 13.11.2007]
 12 luglio 2006 Approvazione del Vaticano: "Recognitio per i lezionari"; i brani biblici per l'uso liturgico.
 2006 ~ 2007 Revisione finale delle Note della Nuova Bibbia, curate unicamente dalla CEI. 
Il Vaticano dispone che le Note della CEI non hanno la validità della "editio typica".
Dislivello di approvazione tra testo e note.
 28 maggio
 2007
Approvazione del Vaticano: "Recognitio per la liturgia delle ore"; i brani biblici per la liturgia dei diaconi, presbiteri e vescovi.
       contraddizione ex cathedra    Riconferma della Vulgata nel momento di strappo dalla Vulgata
7 luglio 2007 Motu proprio: convalida della messa in latino con la Bibbia Vulgata (1592) testo liturgico,
nonostante nel 1979 il Vaticano abbia pubblicato la Nova Vulgata per revisionare e sostituire la Vulgata
|6|
luglio
agosto 
2007
Alcuni vescovi e cardinali criticano pubblicamente la decisione papale.
[Carlo Ghidelli, Bruno Forte, Benvenuto Italo Castellani, Paolo Romeo, Felice Di Molfetta]
Leggendo tra le righe si comprende il perché.
Non è questione di lingua, né questione di rito. La messa in latino riabilita la Bibbia Vulgata il cui testo è in antitesi con le modifiche appartate dalla vecchia e dalla nuova Bibbia CEI.
Ma c'è anche un'atra
tesi.
17 settembre 2007 Decreto di approvazione della Presidenza della CEI della Nuova Bibbia
        QUATTRO giorni dopo    (richiesto del Papa per blindare l'approvazione del testo)
21 settembre 2007 Recognitio della Congregazione per il Culto (Vaticano) per la Nuova Bibbia
   
novembre 2007 Pubblicazione dei primi 3 volumi dei Lezionari. Ed. LEV
A molti sacerdoti le immagini non sono piaciute (scialbe). «Qualche parroco ha reagito in modo drastico: ha strappato dal nuovo Lezionario le pagine con le figure.» (fonte L'espresso, maggio 2008)
25 maggio 2008  Osservatore Romano, intervista al Segretario della CEI: «Questo fa sì che di fatto oggi
 all'interno
della comunità ecclesiale ci sia un'unica Bibbia, quella CEI.»
 
Epilogo della Bibbia Ed. San Paolo e di altri imprimatur per altre bibbie cattoliche.
29 maggio 2008  Durante la 58esima assemblea generale della CEI viene consegnata a Benedetto XVI la
 prima copia dell'editio princeps (Edizione LEV - Vaticano). Un inizio in sordina.
giugno 2008


 Vendita della Nuova Traduzione Bibbia CEI, Ed. L.E.V.
 Cofanetto in pelle con due volumi: testo e note.
 Lo stesso libro, appena uscito, con tre prezzi di vendita diversi:
 LEV € 150,00
 Libreria delSanto € 142,50, il 5 giugno ribassato a € 139,50 e
 il 15 luglio aumentato a € 150,00
 Libreria Coletti € 129,00
 Libreria degli Scalzi, Roma e Venezia € 127,00
 Prezzo sproporzionato e iniquo.
                           Le prime due bugie nella presentazione della Nuova Bibbia CEI
ottobre 2008 Dal 5 al 26 ottobre 2008, in Vaticano, XII Sinodo dei vescovi sulla Parola di Dio: La Bibbia. Della nuova Bibbia CEI non se ne parla quasi.
10 ottobre 2008 Esce l'edizione economica a € 16,00. Il trapasso dalla vecchia alla nuova Bibbia CEI si muove in sordina per non destare perplessità e sospetti tra i fedeli. Dalla copertina non si evince che è una nuova traduzione, nonostante abbia sostituito "in tutto e per tutto" la versione precedente.

Il giudizio di un traduttore

 Il
 commento
 postumo
 di un
 traduttore


 FEBB. 2009
«Personalmente è la traduzione interconfessionale quella che adotto in parrocchia sia con i bambini che con gli anziani; per il resto si può ricorrere alla Bibbia CEI, per il semplice fatto che è quella che si usa nella liturgia, altrimenti la gente ne risulta disorientata.»
Luca Mazzinghi 
Docente di esegesi biblica al Pontificio Istituto biblico di Roma
http://old.biblia.org/approcult47
Qui
 
 
    

CEI 1974 CEI 2008

    

 la trama delle 100mila modifiche


1|  La storia della Bibbia CEI inizia nel 1965 per fornire una nuova traduzione in italiano alla messa in italiano.
La Bibbia CEI licenziò la Bibbia Martini. Quest'ultima è la traduzione ufficiale in italiano della Biblia
Vulgata (latino). La Vulgata è ancora oggi la Bibbia liturgica per la messa in latino (Motu proprio - 7 luglio 2007).

2| Il Lezionario ha sempre rappresentato la principale preoccupazione del Vaticano
perché raccoglie alcuni testi della Bibbia ascoltati dai fedeli durante la messa. Tra l'altro, detti brani sono
oggetto di una particolare "modulazione sinfonica" per conferire un'esaltazione emotiva alla proclamazione liturgica.

3|  Sebbene  i brani inclusi nel lezionario siano già dei passi scelti  (un cuci e scuci della Bibbia),
alcuni devoti fedeli e accorti sacerdoti avevano chiesto alla Segreteria della CEI
di rettificare alcune frasi della Bibbia perché intollerabili con la sublimazione del rito liturgico.

UN ESEMPIO riportato da L'Espresso del 23-30 gennaio 2003, n. 5.
«Il mensile "30 Giorni", di cui è direttore Giulio Andreotti, ha pubblicato le rimostranze di una monaca, suor Maddalena, scandalizzata che si legga durante la messa "il passo pornografico di Davide e Betsabea". Andreotti le ha dato ragione, ma ha rincarato. Ha detto che il papa, se nella giornata della pace di Assisi avesse detto messa seguendo il messale, avrebbe letto quel giorno di una gara tra Davide e Saul a chi massacrava più nemici. Il senatore ha concluso annunciando che presto presenterà in Vaticano una sua lista delle pagine della Bibbia da non far leggere nelle chiese.» 
Fonte integrale

4|  I vescovi hanno il grado degli apostoli: 
«Gli apostoli lasciarono come loro successori i vescovi» «depositari della dottrina apostolica».

5|  La traduzione a colpi di votazione e maggioranza.
I vescovi hanno il «diritto di voto sulla traduzione», ma non tutti i vescovi conoscono l'ebraico,
il greco e l'aramaico biblico; così come molti sacerdoti non conoscono più il latino.

6|  Due riti liturgici (messa in italiano e messa in latino) con due Bibbie discordanti: Bibbia CEI e Biblia Vulgata. La prima è stata plasmata sulla "benignità di Dio"[Vaticano II], mentre le seconda è più fedele ai  manoscritti originali (ira, vendette, stermini di Dio...).

  La relazione CEI del 20/11/2007 sulla Nuova Bibbia  > dal sito della CEI


     
     Raffronto su 50 differenze tra Bibbia CEI 1974 e Bibbia CEI 2008
     Nella prima pagina delle manipolazioni
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